Organo costruito da Antonio Callido e don Francesco Merlini tra il 1806 ed il 1818 per la Chiesa Arcipretale di Arquà Polesine, trasferito a Mardimago da Carlo Prosdocimi nel 1851, restaurato da Daniele Michelotto nel 2012. Lo strumento è collocato in cantoria in controfacciata, chiuso in cassa addossata alla parete.

Prospetto in unica campata, a cuspide centrale con ali laterali ascendenti, costituito da 27 canne in stagno appartenenti al registro del Principale 8’, labbro superiore a mitria con puntino soprastante in rilievo. Canna maggiore: Sol 1. Andamento delle bocche: rettilineo; profilo planimetrico: rettilineo.
Alla base del prospetto le canne dei Tromboncini.

Consolle a finestra.

Trasmissione meccanica sospesa.

Una tastiera, originale, di 50 tasti con prima ottava “corta”, estensione Do 1 – Fa 5, diatonici ricoperti in bosso (frontalini a chiocciola, ricostruiti nel restauro in quanto mancanti), cromatici ricoperti in ebano e bosso, con intarsio lineare a 3 filetti  (ebano, bosso, ebano) ripreso anche nei capotasti laterali.

Pedaliera originale, a leggio in sesta, di 17+1 pedali, 18° pedale Tamburo, estensione Do 1 – Sol diesis 2, reali 12 note, costantemente unita alla tastiera.

Quadro fonico alla destra dell’organista; registri azionati da tiranti a pomello, con borchia frontale in ottone, in due file verticali. Cartellini cartacei, a stampa, ricostruiti sul modello dell’unico originale superstite.

Divisione bassi-soprani: Do diesis 3-Re3

Disposizione fonica:
Principale Bassi                       Voce Umana
Principale Soprani                    Flauto Reale
Ottava                                  Flauto in Duodecima
Quinta Decima                        Ottavino
Decima Nona                          Tromboncini Bassi
Vigesima Seconda                   Tromboncini Soprani
Vigesima Sesta                       Trombe Basse
Vigesima Nona                        Trombe Soprane
Trigesima Terza                      Bombardone (al pedale)
Trigesima Sesta
Contrabassi (ped.)
Ottava e XV di Contrabassi  (ped.)  (i tiranti dei Contrabassi e delle relative Ottava e Quinta Decima sono, come di consueto, uniti).

Accessori:
-Piano e Forte (Tiratutti del Ripieno, a manovella)
-Tamburo (18° pedale)
-(…) sede di pedaletto senza incastro, chiusa, nel fianco destro della finestra della consolle

Manticeria all’esterno dello strumento, sul fianco sinistro dello stesso, costituita da 2 mantici a cuneo a 6 pieghe, alimentati da elettroventilatore, con possibilità manuale (azionamento a corde). I pesi sono, con ogni probabilità, originali.

Somiere maestro a tiro, diviso in 3 scomparti; somierino delle Trombe, diviso in 2 scomparti ed ubicato dietro la tastiera, ad aria comandata; somiere della basseria ad aria comandata, diviso in 2 scomparti, uno per le 3 file dei Contrabassi, l’altro per il Bombardone.